Le caratteristiche delle essenze dure del legno Essenze dure * essenze tenere * essenze dure Albero di noce ESSENZE DURE Alla categoria delle essenze dure (o forti) appartengono tutti i legni più nobili, tradizionalmente usati per i lavori di ebanisteria, insieme ad altri di minor pregio ma pur sempre caratterizzati da elevata compattezza e ottima resistenza alle sollecitazioni. Indice delle essenze dure È un legno semiduro e compatto,venato un modo uniforme,di colore crema chiaro che muta in rosa se trattato a vapore. Si distingue per chiazze piccole e lucide radunate in alcune parti e visibili anche se l'essenza viene colorata. Utilizzato in passato per le famose creazioni di Thonet , per le parti interne dei mobili e per le strutture degli imbottiti. Purtroppo, viene facilmente aggredito dai parassiti con tale frequenza da dover essere a volte sostituito. In alternativa si può usare il frassino o il noce americano. È un legno duro e resistente dal colore marrone rossiccio riccamente venato. ha grana fine ed uniforme, proprio per la sua compattezza venne preferito al noce, in quanto particolarmente adatto per intagli e finiture raffinate. Utilizzato fin dalla prima metà del XVIII sec. in Inghilterra e in particolare durante tutto il XIX sec. soprattutto dai francesi che, con questa essenza diedero vita ad esemplari in stile Luigi XVI, Direttorio e Impero di notevole fattura. Questo legno venne inizialmente importato da Cuba o dall'Honduras, ma in tempi più recenti, essendo il mogano cubano quasi introvabile, e il secondo esageratamente costoso, venne fornito dall'Africa e dalle Filippine. Questi ultimi sono di qualità assai inferiore e mancano di venature. Per distinguere il vero mogano, basta inumidire una parte non lucidata (retro di un cassetto o il sotto di un piano) , questa assumerà una gradazione molto scura , mentre quello filippino diventerà chiaro-rosato e l'africano si Provenienza: essenza indigena Il legno della pianta di rovere ha buone caratteristiche di durezza e di resistenza alle intemperie, anche se mostra sensibili variazioni di dimensioni per effetto dei cambiamenti di umidità dell'ambiente. Questo legno, giallo con picchiettature scure, viene utilizzato per la costruzione dei mobili di pregio per un lunghissimo periodo: dal Duecento al Quattrocento, mentre in Inghilterra resistette fino al Settecento. Inoltre, pregiato fin dall'antichità, viene usato per costruzioni navali, marittime e idrauliche, per grossa carpenteria e strutture portanti. È molto usato anche per costruire mobili pesanti, infissi e liste da pavimento e per impiallacciature decorative. Il rovere è un ottimo combustibile sia sotto forma di legna che di carbone vegetale. Un altro uso, poco attinente con l'ebanisteria, che si è fatto di questa essenza e la costruzione delle toghe delle botti, che garantiscono un grande invecchiamento ai vini rossi e ai distillati.